Pubblicato: 2024-05-02

I disturbi del sonno del neonato: consigli utili per i genitori!

- Categoria : Nanna bimbo (0 - 2 anni)

IN QUESTO ARTICOLO :

Riconoscere i disturbi del sonno nel neonato
Quali sono i principali disturbi del sonno?
Disturbi del sonno: bisogno di sicurezza?
Come prevenire i disturbi del sonno
Quando consultare un professionista?

Quando il tuo neonato ha difficoltà ad addormentarsi o a riaddormentarsi durante la notte, è fondamentale non farsi prendere dal panico. Al contrario, è importante mantenere la calma e cercare strategie efficaci per aiutarlo a ritrovare una buona qualità del sonno.

A volte, basta semplicemente rassicurarlo e offrirgli un ambiente coerente e rilassante per migliorare la sua capacità di dormire serenamente. Inoltre, mantenere routine regolari sia la sera che durante il giorno favorisce un sonno più tranquillo per il tuo piccolo. Seguendo questi semplici consigli e restando attenta ai suoi bisogni, potrai aiutarlo a vivere notti più serene.

Tuttavia, può capitare che il tuo bambino abbia difficoltà ad addormentarsi da solo. Cosa puoi fare per aiutare il neonato a dormire bene ? Come riconoscere e prevenire la comparsa di disturbi del sonno del neonato ? Scopriamo insieme com’è strutturato il sonno dei più piccoli e quali fattori possono influenzarlo negativamente.

Riconoscere i disturbi del sonno nel neonato

È fondamentale saper riconoscere i principali disturbi del sonno del neonato per trovare soluzioni efficaci che lo aiutino a dormire meglio. Alcuni bambini possono avere difficoltà ad addormentarsi a causa di fattori emotivi, come l’ansia da separazione o la paura del buio. Altri, invece, possono essere più oppositivi e rifiutarsi di andare a letto all’orario stabilito, causando notti difficili per tutta la famiglia.

Ecco i principali segnali e sintomi che potrebbero indicare un sonno del neonato disturbato:

Pianti frequenti durante la notte
Rifiuto di andare a dormire all’orario abituale
Capricci e crisi di rabbia prima della nanna
Paura costante o ansia notturna
Difficoltà ad addormentarsi velocemente
Notti agitate e risvegli frequenti
Comportamento più aggressivo del solito
Crescita rallentata a causa della mancanza di sonno
Ore di sonno inferiori alle raccomandazioni per la sua età

Naturalmente, il sonno del neonato cambia molto, soprattutto durante il primo anno! I segnali da osservare variano quindi in base all’età del tuo piccolo.

👉 Da 0 a 3 mesi:

Il sonno del neonato alterna fasi di sonno "attivo" e fasi di sonno "calmo". Durante il sonno "attivo", può fare smorfie, sembrare arrabbiato o triste, muoversi e persino aprire gli occhi! Niente paura: anche se sembra sveglio, è già tra le braccia di Morfeo. Evita di prenderlo in braccio: potresti svegliarlo davvero. Finché il tuo bambino dorme tra le 16 e le 17 ore al giorno e si sveglia ogni 3-4 ore, è improbabile che soffra di sonno del neonato disturbato.

   👉 Dai 3-4 mesi in su:

    Il sonno del neonato cambia (di nuovo!). Le fasi di sonno "attivo" si riducono gradualmente e ha bisogno del tuo aiuto per imparare piano piano la differenza tra giorno e notte. Anche se ha ancora bisogno di tante ore di sonno (circa 14 al giorno), addormentarlo diventa sempre più semplice e i momenti di veglia si allungano. Se così non fosse, niente paura! Ogni bambino ha i suoi tempi. Quello che conta ora è mantenere una routine costante (pasti, bagnetto, ecc.) e cercare di oscurare bene la stanza durante i pisolini.

Quali sono i principali disturbi del sonno?

I disturbi del sonno del neonato possono manifestarsi in modi diversi. È importante ricordare che spesso sono legati a condizioni di salute temporanee o croniche, come il reflusso gastroesofageo, l’asma, l’ipotiroidismo o le bronchiti, tra le più comuni.

Di seguito trovi i disturbi più frequenti elencati nel libro La Maison des Maternelles: Il manuale dei genitori sereni — una lettura che ti consigliamo vivamente!

💤 Disturbo dell’addormentamento I difficili addormentamenti rappresentano il motivo principale per cui i genitori si rivolgono ai professionisti della salute, ponendo numerose domande su questo tema. Si parla di disturbo dell’addormentamento quando il neonato impiega regolarmente più di 20 minuti per addormentarsi.

È fondamentale, prima di tutto, prestare attenzione ai segnali di stanchezza (abbassamento della temperatura corporea, sbadigli, irrequietezza, ecc.). Potrebbe darsi che tu stia mettendo a letto il bambino troppo presto! Prova a posticipare leggermente il momento della nanna per vedere se la situazione migliora. Infine, ricorda che anche l’ansia da separazione può essere una causa del sonno del neonato disturbato.

⏰ Risvegli Notturni Multipli È molto comune che i bambini dai 4 mesi fino ai 2-3 anni (e anche oltre) si sveglino durante la notte. A volte accompagnati da pianti, altre volte no! In alcuni casi, il neonato riesce a riaddormentarsi da solo, senza bisogno di intervento.

😨 Gli incubi Questi episodi si manifestano spesso tra i 2 e i 4 anni. In questa fase, il bambino inizia a scoprire il mondo che lo circonda, e ciò può scatenare emozioni che non è ancora in grado di comprendere pienamente (frustrazione, paura, ecc.). Tutte queste sensazioni possono trasformarsi in incubi popolati da mostri di ogni tipo, soprattutto di notte! Il bambino è consapevole di ciò che ha vissuto e può, a modo suo, esprimere ciò che lo spaventa: indicando la fonte della paura o pronunciando qualche parola.

Per scoprire i nostri consigli e suggerimenti su come eliminare gli incubi, consulta la nostra guida completa: Incubi nei bambini: come liberarsene definitivamente!

😱 I terrori notturni Si tratta del più impressionante tra tutti i disturbi del sonno. Le reazioni del bambino possono spaventare tutta la famiglia: urla, si agita, sembra terrorizzato. Eppure… è impossibile calmarlo!

In preda a una panico inspiegabile, nulla sembra riuscire ad aiutarlo a ritrovare la calma. Tuttavia, dopo pochi minuti, il tuo bambino si riaddormenta da solo. La mattina seguente, tutto è come al solito e il piccolo non ricorda assolutamente nulla. I terrori notturni sono molto diversi dagli incubi e hanno caratteristiche simili al sonnambulismo!

Durante questi episodi, è importante non svegliare il bambino, anche se può essere difficile. Tanto, in quel momento, non ti sente né ti vede davvero. Queste crisi indicano spesso che il neonato non riposa abbastanza durante il giorno e fatica a gestire le proprie emozioni — un aspetto tipico nei casi di sonno del neonato disturbato.

👦 Insonnia felice Se il tuo bambino si sveglia spesso di notte, come se la giornata fosse iniziata, tutto eccitato all’idea di giocare, potremmo trovarci di fronte a un caso di insonnia felice. Questo comportamento è spesso legato a un picco di crescita oppure a un cambiamento nella routine (come durante le vacanze, ad esempio).

Di norma è un fenomeno passeggero, che non dura più di qualche giorno. Tuttavia, se si ripresenta spesso, potrebbe indicare che il numero di ore di sonno durante la giornata è troppo ridotto oppure che il tuo bambino ha bisogno di maggior attenzione. Anche questo fa parte dei segnali tipici di un sonno del neonato disturbato.

😪 Apnea notturna Esistono alcune patologie, come l’apnea del sonno, che possono impedire al neonato di dormire bene. Interferendo con la respirazione, l’apnea provoca micro-risvegli e ostacola il raggiungimento di un sonno davvero rigenerante. I bambini che soffrono di apnea sono spesso assonnati durante la giornata. Anche questo disturbo può rientrare tra le cause di un sonno del neonato disturbato.

🥵 Fastidi fisici Infine, può capitare che il tuo bambino provi un disagio fisico proprio nel momento in cui dovrebbe addormentarsi. È difficile dormire serenamente quando qualcosa non va.

Controlla bene l’ambiente della cameretta (temperatura, lettino, culla, ecc.). Se continua a non riuscire ad addormentarsi, potrebbe trattarsi di spinte dentarie. Per alcuni bambini, queste sono particolarmente dolorose. Quando il piccolo si sdraia, il fastidio può accentuarsi ulteriormente, rendendo l’addormentamento molto difficile.

Prova a sollevare leggermente la testa del bambino con un cuscino spesso per alleviare il dolore. Puoi anche usare rimedi omeopatici. E durante il giorno, offrigli senza problemi un giochino da mordere: la pressione sulle gengive ha un effetto calmante.

🤢 Dolori digestivi Nei primi mesi di vita, il bambino può soffrire delle famose coliche. Piange e si contorce in continuazione, soprattutto al calar della sera. Un piccolo massaggio sulla pancia, prima della nanna, può aiutarlo a rilassarsi. Puoi anche provare la tecnica del fasciamento, un avvolgimento che dona sicurezza e conforto al neonato.

Con il passare del tempo, anche l’alimentazione può influire: il bambino potrebbe avere difficoltà ad addormentarsi se la cena è troppo ricca di proteine, grassi o zuccheri. Fai attenzione a ciò che metti nel piatto: una digestione difficile può facilmente causare un sonno del neonato disturbato.

Disturbi del sonno: un bisogno di sicurezza?

È importante sapere che molti disturbi del sonno nei neonati possono comparire se il bambino non si sente completamente al sicuro o sereno. Ogni storia familiare è unica, ma ci sono segnali comuni da riconoscere.

Dopo alcuni parti traumatici può essere più difficile, anche in modo inconsapevole, costruire un legame sereno nei primi mesi. Questa distanza emotiva può essere percepita dal neonato e causare disturbi del sonno.

Anche i cambiamenti improvvisi nella routine quotidiana, in famiglia o all’asilo, possono influenzare negativamente il riposo. In questa fase della crescita, regolarità e stabilità sono fondamentali per un buon sonno. Anche un piccolo cambiamento – che a noi adulti può sembrare insignificante – può richiedere un periodo di adattamento, con conseguenze sul sonno del neonato disturbato.

Per dormire bene, è essenziale sentirsi rilassati e in un ambiente sereno. Se la giornata è andata bene e avete condiviso momenti di qualità insieme, aumentano di molto le probabilità che il tuo piccolo trascorra una notte tranquilla.

Come prevenire i disturbi del sonno?

È fondamentale adottare strategie coerenti e adeguate all’età e ai bisogni del neonato, per aiutarlo a dormire meglio. È consigliabile stabilire una routine serale regolare, creare un ambiente favorevole al riposo e limitare le stimolazioni prima della nanna.

Alcuni strumenti pratici come lucine notturne o carillon musicali possono aiutare a calmare il bambino e accompagnarlo dolcemente verso il sonno. Per facilitare l’instaurazione di una routine stabile e regolare della buonanotte, ti consigliamo il nostro baby monitor REMI. Grazie alle sue molteplici funzioni (baby monitor, luce notturna, ninna nanna, sveglia giorno/notte), aiuta i genitori a creare abitudini sane. Per i più restii ad andare a dormire, può diventare un vero alleato: “Quando REMI dorme, è ora di andare a nanna!”. Molti genitori hanno notato miglioramenti significativi già dopo pochi giorni di utilizzo. Per saperne di più su REMI, clicca qui: REMI, il baby monitor smart e intelligente!

La regola n°1 per evitare i disturbi del sonno del neonato è: regolarità e stabilità. Ecco alcuni consigli pratici per iniziare:

😴 Un’atmosfera favorevole al sonno Per creare un’atmosfera favorevole al sonno nella cameretta del neonato, è importante controllare la temperatura dell’ambiente, mantenendola gradevole e confortevole. Anche la scelta del lettino è fondamentale per favorire un riposo profondo e rigenerante.

Una luce notturna delicata può contribuire a creare un’atmosfera rilassante e rassicurante per il bambino. È essenziale mantenere un’atmosfera calma e silenziosa prima di andare a dormire, evitando stimoli inutili che potrebbero causare un sonno del neonato disturbato.

🛌 Mettere a letto il bambino al momento giusto È importante riconoscere i segnali di stanchezza del neonato per metterlo a letto al momento più adatto. Quando inizia a toccarsi le orecchie, sbadiglia spesso o diventa irritabile, è probabilmente arrivata l’ora della nanna. Questi segnali indicano che il bambino è stanco e ha bisogno di riposare per crescere in modo sano e sereno.

🧒 Mantenere il pisolino Anche se si potrebbe pensare che eliminare il pisolino aiuti il bambino ad addormentarsi prima la sera, in realtà accade spesso l’effetto opposto! È fondamentale mantenere il riposino pomeridiano fino almeno ai 3 anni. La durata massima del pisolino dovrebbe essere di 2 ore, così da favorire un sonno notturno di qualità.

Pisolini regolari migliorano la qualità del riposo generale e aiutano a prevenire i disturbi legati al sonno del neonato disturbato. È quindi importante rispettare questo bisogno fisiologico, affinché il bambino cresca sano e sereno.

✨ Un rituale efficace È fondamentale creare un rituale della buonanotte personalizzato per aiutare il neonato ad addormentarsi serenamente. Ad esempio, un rituale efficace può includere attività rilassanti come un bagnetto tiepido, una storia dolce e tante coccole prima di andare a dormire. Un rituale coerente e completo può ridurre i disturbi legati al sonno del neonato disturbato, oltre a diminuire comportamenti aggressivi e crisi di pianto. Infine, la cosa più importante è la RE-GO-LA-RI-TÀ del rituale! Evita di inserire abitudini che non riuscirai a mantenere nel tempo.

🗓️ Un calendario del sonno Per aiutarti nella gestione del sonno del neonato disturbato, crea un calendario del sonno! Annota ogni giorno gli orari dei pisolini e della nanna, la loro durata e la qualità del riposo. Questo ti permetterà di avere una visione più chiara delle abitudini del tuo bambino e di capire meglio cosa può essere migliorato. Inoltre, queste informazioni possono essere molto utili al pediatra o al medico se i disturbi persistono. Qui puoi trovare un calendario del sonno da scaricare che ti sarà di grande aiuto: scarica il calendario del sonno di UrbanHello

Quando consultare uno specialista per i disturbi del sonno del neonato?

È necessario consultare uno specialista se:

Il neonato impiega più di 30 minuti per riaddormentarsi e si sveglia frequentemente per oltre 20 minuti.
I suoi disturbi del sonno interferiscono con il riposo di tutta la famiglia.
I disturbi del sonno hanno ripercussioni sul suo umore o comportamento durante il giorno.
La salute del tuo bambino ti preoccupa.

DA RICORDARE

In conclusione, è importante ricordare che qualunque sia il disturbo del sonno del tuo bambino , è sempre il segnale di un disagio. Qualunque sia il sintomo, è fondamentale cercare di capire cosa ha potuto provocare questo cambiamento. La priorità è rassicurare il tuo piccolo e offrirgli ciò di cui ha bisogno! Se per qualche giorno Mamma o Papà deve restare vicino a lui per accompagnarlo nel sonno, non esitare a farlo. Solo così potrai creare un ambiente sicuro e rassicurante , pieno di attenzione e amore, ideale per aiutarlo a dormire serenamente.

Seguendo i nostri consigli e con un po’ di pazienza, aiuterai il tuo bambino a dormire meglio e a trascorrere notti più tranquille e riposanti!

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